Entro luglio arriverà la versione del messale per IPAD...Quelli cartacei non scompariranno - assicura l'ideatore Don Paolo Padrini - ma chi vorrà potrà trovare sull'altare un posticino per la tavoletta della Apple.
Ne parlo su Panorama in edicola da oggi. LEGGI QUI
La notizia è già stata ripresa negli States: ne parla FOX NEWS qui e USA TODAY qui
3 commenti:
tremo all'idea
Un pò inquietante... Per quanto appassionato di Apple non riuscirei a vederlo in chiesa a sostituire la carta. Dal punto di vista liturgico sono tradizionalista e certe innovazioni mi piacciono poco...
Personalmente lo uso tutte le domeniche per la celebrazione del Vespro con la comunità, e devo ammettere che oltre ad essere comodo perché ti evita di girare continuamente le pagine per cercare antifone ed orazioni è anche molto discreto perché con una buona copertina in pelle agli occhi della gente sembra un'agenda!
Per quanto riguarda la messa l'ho usato al campo invernale con i ragazzi e ne riconfermo la comodità e l'utilità. Sinceramente è solo questione di abitudine ma alla fine è un supporto come può essere il libro, solo che non ha le pagine.
Credo che inizierò ad utilizzarlo anche per la messa domenicale.
Inoltre posso confermare che l'uso di uno strumento tecnologico non crea nessuno scandalo nei fedeli... eventualmente solo in quelli tradizionalisti che si collocano in una di quelle correnti nelle quali il suffisso "ismo" ne indica generalmente l'accezione negativa. Tuttavia è da agosto che lo uso e non ho ancora ricevuto nessuna critica da nessuno.
don Andrea
Posta un commento